Il Pastificio Muzzarelli grazie alla preziosa collaborazione con Claudia Fraschini, maestra di cucina, vi invita a partecipare il 27 settembre dalle 11 alle 17 al LABORATORI di CUCINA presso la Città del gusto Gambero Rosso di Torino.
Pasta fresca piemontese del Pastificio Muzzarelli con il formaggio dell’azienda Vallenostra, Il Montébore, presidio Slow food.
Pastificio Bolognese main sponsor
Giovedì 25 ottobre 2012 grande festa presso Mycrom in via Spalato 59/A.
Il Toro si riunisce intorno ai propri colori e ai propri valori per inaugurare il nuovo punto di riferimento del popolo granata e aiutare i ragazzi del TORO FOR DISABLE a portare avanti la propria favola.
Una serata di passione, amicizie e ricordi insieme ai giocatori dello scudetto, le vecchie glorie e il Toro di oggi.
l Pastificio Bolognese è Maestro del Gusto 2012/2013.
Contro il consumo veloce e distratto e la produzione alimentare in serie, la Camera di commercio di Torino, insieme a Slow Food e al Laboratorio Chimico camerale, valorizza con l’iniziativa “Maestri del Gusto di Torino e provincia”: I 156 artisti del sapore, che saranno in carica fino ad ottobre 2014, sono fedeli alla tradizione e ai prodotti del territorio.
I 156 Maestri custodiscono e valorizzano le eccellenze enogastronomiche del territorio sono selezionati dalla Camera di commercio e raccolti in un volume che si propone non solo come viaggio alla scoperta dei veri sapori di un territorio, ma anche come occasione per avvicinare chi produce il cibo e chi lo gusta. Per questo non si limita a elencare i nomi delle aziende, ma racconta storie ed esperienze, stile e personalità di ciascun Maestro, rivelando l’impegno che sta dietro a ciascun prodotto gastronomico, grazie alle persone che vi lavorano e che hanno fatto della cura e dell’amore nelle preparazioni una ragione d’essere. E in chi legge non potrà che sorgere la curiosità di degustare delle vere e proprie opere d’arte.
La selezione per diventare “Maestro del Gusto” è biennale. Molto rigorosa, avviene su tre livelli: quello del gusto, valutato da Slow Food; quello della “torinesità”, caro all’ente camerale; quello igienico sanitario, valutato attraverso le competenze del Laboratorio Chimico della Camera di commercio di Torino.
http://www.to.camcom.it/maestridelgusto